Come vorrei
che
sfrecci e diventi
sogno e
desiderio
Tu che
sei in me
anche
quando non ci sei
e che la
sera contemplo
fra le
nudità del creato
come
vorrei ora
che la
mia stanza
fosse
illuminata
dal tuo
bagliore
da quel
tuo sguardo
che ha
osato varcare
senza
infingimenti
la
soglia della vita
la
nostra vita
(C. Cellini,
in Cháris, 2a ed. 1987)
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