martedì 13 novembre 2012






Sospiro dell'anima
 
Tu
che mi svegli al mattino
e mi insegni a scoprire nuova
la gente di sempre
le strade che portano in piazza
le ore che si ripetono eguali

 
Tu
che la sera addormentandomi sogno
per vincere lo spazio che mi separa da te
e riposare fra i tuoi più nascosti pensieri
con le tue mani che mi accarezzano ancora
e le tue labbra che sussurrano amore

 
Tu
che amo e non posso che amare
attendendo con ansia che squilli il telefono
che passino i giorni senza tramonto
che sopraggiunga sereno il mattino
per ricevere insieme il sorriso dell'alba

 
Tu
 
  (Cesare Cellini, Sospiro dell'anima, in Cháris, 2a ed., p.24)


                                                                                         

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